Guardare Crackle dall’Italia, gratuitamente ed in pochi clic
A prescindere dalla generosità dei cataloghi delle più famose piattaforme di streaming, ci saranno sempre meravigliosi contenuti che dovremo cercare al di fuori dei servizi che solitamente utilizziamo. Netflix e Prime Video domineranno forse il panorama italiano, ma oltre i nostri confini (specie quelli virtuali) c’è una grande varietà di possibili soluzioni solitamente sconosciute ai più.
Crackle, è una di queste.
Fondata nel 2004 sotto il grande ombrello della SONY, questa piattaforma è un vero e proprio assortimento virtuale di contenuti di ogni genere e tipo. Non solo Serie TV di grande successo come 21 Jump Street e Charlie’s Angel, ma anche film che hanno calcato i grandi schermi hollywoodiani come Babel, uniti ad una lunga lista di contenuti esclusivi prodotti dall’azienda stessa, che includono Anything is Possible, Animal Tales e molti altri.
Con una tale offerta, è difficile pensare ad una richiesta che non possa essere soddisfatta visitando Crackle. Che si cerchi una Serie TV per un po’ di binge watching nei giorni di pioggia, un film che non sarà incluso a breve nelle piattaforme di streaming italiane, o magari una produzione Crackle per provare qualcosa di nuovo, questo servizio non teme richieste.
Pronti a collegarvi a Crackle per del sano streaming? 3,2,1…
Stop. Non così in fretta. L’erogazione di contenuti gratuiti non è cosa semplice, e la quasi totalità dei servizi di questo tipo è soggetta a delle limitazioni ben precise, fra le quali ricorre quella su base geografica.
Saprete già, probabilmente, che Netflix propone ai suoi abbonati un catalogo differente a seconda della località dei singoli utenti. Ebbene, questa pratica non è appannaggio esclusivo della più famosa piattaforma di streaming al mondo, ma è adottata da tantissimi altri servizi sul genere, fra cui Crackle.
Provandovi a collegare al sito internet dall’Italia, infatti, vi ritroverete davanti al classico Thanks for Visiting – Unfortunately, we’re not currently available in this region, un messaggio molto esplicito che trova una perfetta traduzione in Gira a largo, mangiaspaghetti. L’Italia infatti, così come moltissime altre nazioni, rientra nella blacklist di questo servizio di streaming, che ha deciso di non rendere i suoi contenuti fruibili da chi visita il sito dal nostro paese.
“Va beh, ho capito, torno su Netflix”
Nuovamente: non così in fretta. La lista di piattaforme streaming (specie quelle gratuite) che contemplano una restrizione su base geografica, è piuttosto corposa. Tuttavia, queste limitazioni sono di gran lunga le più facili da risolvere, e non esiste piattaforma streaming alla quale non si possa accedere con il giusto strumento.
Fra le tante meraviglie che internet ci mette a disposizione, una soluzione che possiamo utilizzare per guardare Crackle senza muovere un solo muscolo dal divano, la troviamo nelle VPN.
Strumenti di enorme utilità e diffuso utilizzo, le VPN sono una tecnologia trapelata dagli addetti ai lavori nell’industria militare statunitense (niente popo’ di meno), che ci consente di, ehm… “gestire in maniera alternativa la nostra connessione”. Il funzionamento di questi servizi è davvero essenziale: grazie alle VPN, possiamo connetterci a qualsiasi sito internet bypassando il nostro normale server provider, e collegandoci ad un altro in qualsiasi parte del mondo.
Il vantaggio è doppio: non solo possiamo far passare la nostra connessione da un server posizionato negli USA, ed accedere a tutti i servizi di streaming che nella loro lista nera non contemplano gli Stati Uniti, come ad esempio Crackle, ma come effetto collaterale aumenteremo di molto la nostra sicurezza, grazie alla crittografia offerta da questi servizi!
Qual è la migliore VPN per guardare Crackle?
I servizi di VPN sono oramai diventati numerosissimi. Questa piccola industria è in continua espansione, proprio per il sempre crescente numero di restrizioni e la capacità di questi strumenti di superarle con relativa facilità. Le VPN sono infatti semplici da utilizzare, sicure, e molti servizi di streaming con restrizioni strizzano in realtà l’occhio agli utenti che si connettono da paesi al di fuori della lista di quelli autorizzati. Ma come possiamo scegliere la giusta VPN?
Ebbene, per selezionare la giusta soluzione, dobbiamo chiederci in che modo la nostra VPN dovrebbe aiutarci. Vogliamo accedere ad una piattaforma di streaming come Crackle, visibile dagli Stati Uniti ma con delle restrizioni su base geografica? Bene, dobbiamo quindi armarci di un servizio che possa superare le geo-restrizioni, e che abbia molti server negli USA per poter garantire una velocità accettabile durante lo streaming.
Tutti questi indizi non portano che ad uno dei soliti sospetti: NordVPN!
Servizio attivo dal 2012 e con base a Panama (ben lontano dalla giurisdizione USA), NordVPN vanta un arsenale di oltre 5500 server, distribuiti in una rete che abbraccia 59 paesi in tutto il mondo. Con una tale scelta a nostra disposizione, lo streaming di Crackle dall’Italia non sarà solamente di facile accesso, ma anche di ottima qualità, proprio grazie alla velocità del servizio!
Tutti pronti per Crackle?
Guardare Crackle in streaming dall’Italia non è poi un’impresa titanica. Una volta scaricato il client della VPN, tutto ciò che dovremo fare è selezionare il server al quale vogliamo connetterci con un semplice clic, e poi collegarci nuovamente al sito di Crackle, dal quale come per magia sarà sparito quel fastidioso (e perché no, anche vagamente discriminatorio) messaggio d’errore.
Che cos’altro rimane da dire? Buona visione!
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