Il mondo online è pieno di opportunità e occasioni imperdibili. Internet ha rimosso ogni tipo di barriera, da quelle finanziarie fino a quelle geografiche.

Però, proprio l’assenza di barriere (e regolamentazioni) è sia la più grande forza che il più grande difetto dell’universo digitale.

Tra hacker e cybercriminali dell’ultima ora, il mondo online è anche pieno di minacce e rischi per la tua sicurezza e per la sicurezza dei tuoi dati personali. Dati come quelli bancari sono a rischio e le informazioni (di ogni tipo) sono denaro. Lo spionaggio, di ogni livello, ormai è 100% digitale.

Una delle strategie più popolari tra i cybercriminali è il malware. Si tratta della categoria generale, sotto cui cadono diversi tipi di minacce online, di ogni tipo, colore e forma. Abbiamo già parlato dei malware, ma non è abbastanza.

Ti vogliamo dare tutta l’attrezzatura per usare Internet in sicurezza, che sia per lavoro o per divertimento. Per questo, è ora di parlare di spyware.

Cos’è uno spyware?

Ecco un termine che rientra nella categoria del malware.

Come suggerisce la parola inglese “spy,” si tratta di spiare gli utenti. Non una spia misteriosa e affascinante come James Bond e le sue girls, ma una vera minaccia ai tuoi dispositivi elettronici.

Nello specifico, è un software che fa breccia nel tuo PC o smartphone per infettare i tuoi file e cartelle. Silenzioso e letale, uno spyware raccoglie i tuoi dati personali. Poi, queste informazioni sono inviate a un terzo server, ovviamente senza il tuo consenso. Lo scopo?

Fare un profitto.

Insomma, una minaccia non da poco. Uno degli spyware più famosi è il programma Pegasus program ideato da NSO Group. Nonostante questo sia un esempio estremo, uno spyware può essere sempre dietro l’angolo, difficile da detettare.

Ecco cosa può fare uno spyware:

• Aprire l’accesso a altre minacce, come la violazione di dati.
• Rallentare il tuo dispositivo.
• Rubare dati come PIN, dettagli di account e indirizzi email.
• Monitorare quello che scrivi sulla tua tastiera.
• Tracciare tutte le tue attività online.
• Studiare i tuoi comportamenti online (attraverso una pubblicità chiamata adware) per venderli a aziende digitali senza il tuo consenso.
• Dare remoto accesso ai tuoi dispositivi elettronici.

Ora che sappiamo quali sono i pericoli e cos’è uno spyware, è importante capire come questo software entra nel tuo smartphone.

Qui, c’è sia una buona notizia che una cattiva. La cattiva è che esistono diversi tipi di spyware. 

Come si infetta il tuo dispositivo

Questo software maligno è metodico e organizzato, proprio come James Bond. Non si espande a macchia d’olio come i virus, ma colpisce con un bersaglio in mente, come la freccia di un arciere.

Ecco come uno spyware può infiltrare le tue file:

• Allegati che sembrano innocenti, come quelli a email promozionali.
• Attraverso chiavetta USB infette.
• Attraverso browser che non hai mai aggiornato, come Internet Explorer.
• Con download che sembrano innocui, anche di app per smartphone (sia iOS che Android).
• Scaricare software gratuiti di siti inaffidabili.
• Durante l’accesso a siti che sembrano reali, ma sono frodi.

In tutti questi casi, il software non chiede permesso.

Qui, abbiamo un’altra cattiva notizia: esistono diversi tipi di minacce. 

Tutti i tipi di spyware

In generale, ne esistono quattro tipi:

• Trojan
• Adware
• Keyloggers
• Sistemi di monitoraggio

#1. I trojan sono il mezzo usato per consegnare queste minacce, come il postino che ti porta il pacco che aspettavi da giorni.

#2. Invece, gli adware sono annunci pubblicitari che mirano a raccogliere i tuoi dati per venderli a altre compagnie e individui.

#3. Invece, i keyloggers sono software che entrano nei tuoi dispositivi e ti mostrano pubblicità fraudolente ma tentatrici, magari per il download di una nuova, imperdibile app.

#4. Infine, i sistemi di monitoraggio servono proprio a monitorare tutte le tue attività online per raccogliere informazioni sensibili.

Gli spyware non sono una minaccia da prendere alla leggera. E non è sempre facile rendersi conto di essere stati infettati. 

Come sapere se si ha uno spyware

È difficile, ma non impossibile. Soprattutto perchè gli spyware amano andare in compagnia di altri software, come gli adware.

Nonostante non esistano pozioni magiche, esistono segnali per capire che qualcosa non funziona:

• Nuovi e improvvisi usi dei tuoi sistemi operativi
• Spazio perso nel tuo disco
• Rallentamento del tuo dispositivo
• Traffico sospetto nel tuo dispositivo
• Strane attività, come app che si aprono da sole

Però, adesso è il momento della buona notizia: puoi proteggere i tuoi dispositivi. 

Come ti proteggi da uno spyware?

Nonostante queste minacce diventino sempre più sofisticate, esistono armi che puoi aggiungere al tuo arsenale. Insomma, mai arrendersi. Vero, agente 007?

• Usa solo siti di fiducia, invece di siti di torrent inaffidabili o strani siti gratuiti.
• Il caro e vecchio antivirus, che è la prima linea di difesa.
  Evita la tentazione di uno gratuito e preferisci uno a pagamento con aggiornamenti in tempo reale.
• Usa una rete VPN perchè prevenire è meglio che curare. Questa connessione ti assicura che nessuno può decrittare la tua memoria e ti aiuta contro le minacce online.

Una delle reti VPN migliori è Surfshark, che ha anche un sistema per bloccare i malware. Un’altra VPN che raccomandiamo è ExpressVPN, che offre anche report delle sue attività.

Come promesso, c’era una buona notizia. Bastano pochi accorgimenti per non cadere nella trappola degli spyware, veri trucchi da James Bond.

Riprenditi la tua privacy online

I cybercriminali non dormono. Tocca a noi e a te essere preparati, in qualsiasi momento (e ora) del giorno. Gli spyware sono minacce concrete che possono portare a danni irreversibili, però è possibile combattere la battaglia a armi pari, soprattutto grazie all’uso di VPN.

È ora di scoprire tutto su queste reti virtuali e private sul nostro blog.