In uno dei momenti storici in cui gli acquisti online sono all’ordine del giorno, tra carte prepagate, fintech che offrono carte di debito senza costi (anzi, spesso ti pagano in buoni Amazon) e servizi come Satispay, anche un altro fenomeno sta purtroppo prendendo piede.

Non a caso sempre più siti web richiedono password complesse, autenticazione a due fattori, autorizzazioni in-app e chi più ne ha più ne metta.

Stiamo parlando dei malware.

Ne esistono di tutti i tipi, che non hanno necessariamente come obiettivo la sottrazione delle credenziali in modo da poterti svuotare il conto in banca. Anzi, molti malware agiscono durante la normale navigazione su Internet, si auto-installano sul proprio dispositivo e iniziano a fare danni.

Vediamo dunque che tipo di malware esistono e come fare a difendersi.

Ma cosa sono i malware?

“Malware” è un termine che comprende una famiglia di programmi, eseguibili e add-on che hanno come obiettivo quello di trarre un vantaggio, spesso economico, a discapito di coloro che cadono vittima di tali software.

Si racconta che i virus siano nati con il solo scopo di vendere gli antivirus, ma la realtà dei fatti è che con l’avvento dell’informatica, e quindi con la scoperta di vulnerabilità e casi limite non gestiti dal codice, gli “smanettoni” si sono messi subito a cercare un modo per sfruttare queste debolezze e per farsi due risate.

In poco tempo, il fine dello scherzo si è tramutato in un vero e proprio atto criminale.

Che tipi di malware esistono?

Non tutti i malware quindi vogliono svuotarti il portafoglio. Ne esistono alcuni che hanno il solo obiettivo di renderti la vita difficile, facendo impazzire il mouse, iniziando a stampare documenti a caso o facendo suonare il cicalino del BIOS.

Questi ultimi, il più delle volte, vengono sconfitti da un semplice reset del PC.

Altri, invece, si ripresentano ad ogni riavvio e possono causare diversi effetti collaterali, come riempire la RAM, per mandare in crash i programmi, o forzare il lavoro della CPU al 100% per surriscaldarla e causare il famoso “schermo blu della morte” di Windows.

Altri ancora, possono permanentemente criptare i tuoi dati rendendoli illeggibili.

Andiamo dunque nel dettaglio.

Virus e Worm

I virus sono il tipo più primitivo di malware, e consistono in pezzi di codice che si attaccano al software normalmente utilizzato e che hanno l’obiettivo di auto-riprodursi all’interno di un PC o della rete a cui il PC è connesso.

Possono avere diversi effetti, come rallentare i PC, bloccare la connessione a Internet, fino a cancellare il contenuto del disco fisso.

I worm sono particolari tipi di virus che non hanno bisogno di attaccarsi ad altro software per funzionare ma che possono agire indipendentemente.

Trojan

Un delizioso omaggio letterario al cavallo di Troia per un malware che di delizioso non ha nulla.

Questo tipo di software fa di tutto per camuffarsi e sembrare un file, o programma, legittimo. Il suo obiettivo è quello di farsi aprire dall’utente per poter iniziare ad agire indisturbato, con l’obiettivo di sottrarre le credenziali o avere accesso non autorizzato al PC infettato.

Adware

Se aprendo Internet Explorer o Chrome o Firefox ti sei mai trovato installate 30 barre di ricerca, o se sullo smartphone continui a ricevere delle fantastiche offerte per delle pillole miracolose che ti permettono di avere “fino a 10cm in più”, allora sai di cosa stiamo parlando.

Gli adware, se lasciati dove sono, tendono a essere più fastidiosi che nocivi. Ma cliccando su una di queste pubblicità si potrebbe arrivare su una pagina web che ha l’obiettivo di installare malware ben più pericoloso.

Spyware

Tra i malware che puoi prendere, gli spyware sono sicuramente tra quelli più silenziosi e pericolosi.

Si auto-installano sul tuo dispositivo e hanno l’obiettivo di “ascoltare” tutto quello che fai. Possono monitorare il tuo traffico, i file che scarichi, le credenziali che usi e molto altro.

Ransomware

Il ransomware (da ransom, ovvero “riscatto”) è la minaccia informatica più grande del nostro secolo, e sta causando miliardi di dollari di danni.

Funziona così: questo software si auto-installa sul tuo PC, cerca tutti i tuoi dati e li cripta con una chiave asimmetrica che li rende illeggibili.

Se non sai come funzionano le chiavi asimmetriche, te la facciamo facile: criptare i dati è facilissimo, per decriptarli hai bisogno della chiave privata che solo chi ti ha criptato i dati possiede.

E, ovviamente, la chiave privata viene fornita solamente dietro pagamento.

Quindi, nel caso in cui tu volessi recuperare i tuoi dati, devi per forza pagare. Se il tuo PC è stato infettato da un ransomware, e ingoiando il boccone amaro puoi accettare di aver perso tutti i dati che avevi sopra, ti consigliamo comunque di non pagare: spesso anche dopo il pagamento, la chiave per decriptare non viene consegnata.

Come faccio a sapere che il mio dispositivo è stato infettato?

Ci sono diversi segnali d’allarme sintomi del fatto che il tuo PC è stato infettato. Alcuni di questi sono:

• Il tuo PC è molto più lento del solito, e i programmi tendono a crashare;
• La connessione a Internet è lentissima o è del tutto assente;
• Hai meno spazio sull’hard disk;
• Alcuni programmi funzionano male, e il PC in generale ha dei comportamenti strani;
• Le ventole del PC si accendono molto più spesso;
• Continui a vedere popup di pubblicità di dubbia provenienza e fattezza;
• La pagina iniziale del tuo browser è diversa da quella da te impostata;
• Il tuo PC ti chiede chiaramente del denaro per riavere indietro i tuoi file.

Più in generale, qualsiasi comportamento strano del PC potrebbe ricondursi alla presenza di malware.

Come mi proteggo dai malware?

Dato che i malware sono sempre più difficili da identificare, e le tecniche per infettare i dispositivi sono sempre più sofisticate, ci sono alcune norme di comportamento che ti aiutano a minimizzare il rischio:

• Fai sempre attenzione
  Spesso i malware si nascondono dietro a siti o programmi che sembrano legittimi. Controlla sempre l’URL della pagina (è poste.it o pos1e.it?) e guarda sempre chi è il mittente di una mail prima di aprire gli allegati.
• Installa sempre gli aggiornamenti
  Non hanno il solo obiettivo di occupare più spazio sul dispositivo, ma servono anche ad aggiornare le app e i programmi alla versione più recente (e protetta) del software.
• Installa un buon antivirus
  Evita quelli gratuiti: gli antivirus sostengono costi molto alti per riuscire a rimanere alla pari con i nuovi ritrovati tecnici in fatto di malware.
• Usa una VPN, di quelle buone
  Molte VPN forniscono protezione contro i malware durante la navigazione in Internet e, criptando la tua connessione, rendono illeggibile qualsiasi dato che viene inviato dai tuoi dispositivi.

Fai attenzione e sconfiggi i malware!

Speriamo con questa guida di avervi un po’ chiarito il magico mondo dei malware, e di avervi spiegato come difendersi. Con la giusta VPN e con il giusto antivirus riuscirete a diminuire il rischio; nonostante ciò, prestare attenzione, avere l’occhio vigile e informarsi sono le migliori armi a vostra disposizione.

Buona navigazione in sicurezza!