- Prezzi bassi
- Facile da usare
- Periodo di prova gratuito
- 10 giorni soddisfatti o rimborsati
- Leggermente più lenta rispetto alla competizione
- Solo per Windows
- Non ci sono molte funzionalità per gli utenti più esperti
Valutazione
Funzionalità
Apps | Windows |
Prezzo | €1.99 al mese |
Metodi di pagamento | PayPal, Credit Card, Cryptocurrencies, Alipay |
Velocità | 8 / 10 |
Protocolli | OpenVPN TCP/UDP, PPTP, L2TP/IPSec |
Politica Log | Nessun registro |
Connessioni simultanee | 3 dispositivi |
Quartier generale | Seychelles |
Giurisdizione | Seychelles - Not a Fourteen Eyes Country AND Not an Enemy of the Internet. |
Recensione di Trust.Zone
Trust.Zone, essendo relativamente nuova nel mondo delle VPN, stupisce positivamente avendo stabilito un buon numero di server in poco tempo. L’azienda è nata nel 2017, ma opera già con 128 server posizionati in ottanta Paesi. Oltre ai soliti noti, Trust.Zone posiziona server anche in Cina, Indonesia e Sudafrica. In Sudamerica non c’è molto: un solo server in Brasile. Gli utenti europei, comunque, troveranno sempre un server vicino a loro.
Le velocità sono buone, anche se non raggiungono i livelli dei servizi VPN più grossi. Una possibile spiegazione, di cui non siamo certi, potrebbe essere che Trust.Zone non possiede tutti i server che mettono a disposizione, utilizzando servizi cloud per espandere la propria portata. Nonostante ciò, ogni server supporta Bittorrent e l’azienda offre un servizio gratuito con il limite di 1GB al mese, ottimo per chi vuole provare a usarla prima di acquistare la sottoscrizione.
Barriere geografiche
Riuscire a guardare il catalogo americano di Netflix o utilizzare l’iPlayer della BBC potrebbe presto diventare una cosa del passato, a causa degli sforzi che la maggior parte dei servizi di streaming fanno per bloccare l’uso delle VPN. Per adesso, con Trust.Zone, tutto funziona come si deve: i server dedicati a Netflix sono veloci e affidabili. Altri cataloghi di Netflix, come quello italiano nel caso vi trovaste all’estero, non sono però supportati.
Le app di Trust.Zone
Il programma per Windows di Trust.Zone è un po’ obsoleto, ma funziona come promesso. Ti permette di selezionare facilmente i server, e offre, oltre a una modalità per partire in automatico, il blocco automatico della connessione in caso di perdita di sicurezza. Il programma ha l’opzione di selezionare la porta preferita sui server VPN per migliorare la protezione contro i leak dei DNS. Se ciò non fosse abbastanza, e hai bisogno di più opzioni, vi consigliamo di prendere in considerazione OpenVPN o SoftEther, che hanno un range di funzioni specifiche ben più ampio.
Trust.Zone, però, offre solo un programma per Windows. Le connessioni su altri dispositivi (iOS, Android) dovranno essere reindirizzate attraverso OpenVPN. I tutorial sono disponibili ma solo in inglese. Gli utenti di Android hanno un’altra possibilità: usare Trust.Zone attraverso il protocollo, supportato, di L2TP/IPSec.
Gli utenti di iOS e Mac, invece, possono usare OpenVPN per altre applicazioni che permettono di collegarsi manualmente a una VPN. Una opzione, ad esempio, è Tunnelblick (LINK https://tunnelblick.net/).
Velocità
Le velocità dei server europei sono molto alte con Trust.Zone, ma connettersi ai server americani o a quelli in regioni più esotiche si traduce in velocità più basse, spesso di molto. La differenza di velocità tra i server europei e quelli americani, però, è minima, garantendo lo streaming del catalogo americano di Netflix. Trust.Zone permette anche di scaricare Torrent a una velocità più bassa rispetto a quella che otterresti senza VPN, ma crediamo rimarrete comunque soddisfatti delle performance della VPN.
Prezzi
Trust.Zone è uno dei pochi fornitori di VPN che offrono un servizio gratuito. Ci sono dei limiti di utilizzo, ovviamente, ma fa piacere vedere che le connessioni sono stabili e le velocità più che ottime. Gratuitamente, potrai navigare anonimamente per tre giorni (con una scelta di 108 server tra i 128 disponibili), con un limite di 1GB e un dispositivo per utente.
Dopo aver terminato il periodo di prova, un mese di accesso al servizio vi costerà € 8,88. Una sottoscrizione di un anno, invece, vi costerà € 3,00/mese. L’offerta di due anni, nel momento in cui questo articolo è stato scritto, costa € 1,99/mese.
Questi prezzi sono davvero bassi, specialmente per coloro che esplorano il mondo delle VPN per la prima volta. Il trial gratuito di tre giorni offerto da Trust.Zone è un ottimo modo per provare il servizio, nell’ottica di acquistare uno dei pacchetti VPN a costo più basso sul mercato.
Privacy e Sicurezza
Trust.Zone implementa la maggior parte dei protocolli di sicurezza più conosciuti, garantendoti così un’ottima privacy. L’unica cosa che manca è l’ultimo protocollo di crittografia, IKEv2, cosa che non ci stupisce dato quanto è recente. Il fatto che l’azienda è locata nelle Seychelles, poi, garantisce protezione extra: Trust.Zone si trova ben lontano dalle mani dei governi e aziende che vorrebbero aver accesso ai tuoi dati.
Trust.Zone ha una policy sui log molto buona: l’unica cosa che registrano su di te è la mail che usi per iniziare la sottoscrizione del servizio. Il loro sito web usa i cookies e Google Analytics, cosa che però fanno tutte le altre compagnie di VPN, e non dovrebbe dunque preoccupare. Il fatto che il programma per Windows implementi metodi per evitare il leak DNS, poi, dovrebbe assicurarvi una navigazione sicura e privata.
Puoi trovare più informazioni su come testare la tua connessione VPN nei nostri articoli dedicati.
Netflix e Torrent
Gli utenti che cercano VPN in grado di aggirare i blocchi geografici dovrebbero davvero dare un’occhiata a Trust.Zone, che offre server specifici per tutti coloro che vogliono vedere il catalogo americano di Netflix. Questo servizio funziona molto bene e finora è riuscito ad aggirare tutti gli sforzi di Netflix di bloccare le VPN. Le velocità di streaming potrebbero variare in base al numero di utenti connessi, ma la visione di film e serie TV è stata, per noi, sempre possibile.
Una differenza importante di Trust.Zone rispetto agli altri provider è che vi permette di usare Bittorrent su tutti i server, garantendo download anonimi. Il servizio però non supporta il protocollo IPv6, quindi ricordatevi di usare l’IPv4 (standard nella stragrande maggioranza dei router italiani) per scaricare torrent. Questo vi permetterà di non essere identificati da nessuno. Ricordatevi inoltre di tenere il “killswitch” attivo: nel caso la connessione VPN dovesse fallire, il torrent cesserà immediatamente di essere scaricato.
Servizio clienti
Il servizio clienti è leggermente sottotono rispetto alla concorrenza. Non c’è nessuna opzione per usare una live chat: la maggior parte delle domande vedrà una risposta negli orari d’ufficio delle Seychelles e solamente tramite mail. Nonostante ciò, le FAQ sono presenti (non in italiano, purtroppo), e rispondono alla maggior parte delle domande che potreste avere su come configurare la VPN. Peccato però per l’assenza della possibilità di poter parlare live con un operatore.
Conclusioni
Trust.Zone è riuscita, in poco tempo, a costruire un’ottima nomea nel mondo delle VPN. L’azienda offre un servizio molto affidabile a prezzi davvero competitivi, e non compromette in semplicità offrendo comunque opzioni più avanzate. Le connessioni sono buone, i lag sono rari, e i protocolli di sicurezza rispettano gli standard odierni. Il servizio clienti non è attivo 24/7, ma gli operatori sono molto preparati e cordiali. Anche la posizione geografica dell’azienda è un bonus, viste le leggi sul salvataggio dei dati, praticamente inesistenti. Tutto ciò si traduce in una prima impressione davvero buona. I tre giorni di prova, poi, permettono a chiunque di testare il servizio. Con i prezzi di Trust.Zone, dunque, davvero pochi utenti potranno dirsi delusi dal servizio. Davvero ben fatto!
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